Il nome di questo vino, gradevole al palato e dal colore rosso rubino intenso, deriva dalla contrada del comune di Montedinove in cui sono ubicati una parte dei vigneti aziendali. Questo colle, oltre ad essere vocato alla viticoltura, è intriso di storia per i numerosi ritrovamenti archeologici di origine picena.

L’alone di mistero che avvolge l’Innominato, il celebre personaggio manzoniano, contraddistingue anche questo vino, di cui non possiamo rivelare la vera identità. Vi invitiamo, pertanto, a scoprire direttamente le sue nobili e raffinate caratteristiche.

Secondo alcuni studiosi, Novana, misteriosa città picena, doveva collocarsi tra gli attuali comuni di Rotella e Montedinove. Edificata intorno al 578 a.C., probabilmente fu distrutta in seguito all’invasione dei Romani. La passerina, nobile vitigno di antiche origini legato alla storia delle colline picene, si esprime in questo vino sincero e delicato.

Suadente, coinvolgente, fresco, il Pecorino di Offida etichettato “Terre d’Arengo”, è un bianco marchigiano in cui le componenti di vitigno e terroir vanno a fondersi con una sapiente lavorazione in cantina, effettuando batonnage giornalieri e permanenza sulle fecce fini. In un solo sorso sono così riunite due anime, l’una fresca, fragrante e ricca di frutto, l’altra aromatica, morbida e avvolgente. Il risultato è dato da un Pecorino assolutamente intrigante e raffinato, che ti conquista con quel suo carattere complesso e articolato, tanto da renderlo uno tra i migliori bianchi della denominazione cui appartiene. Sorretto da una decisa spina dorsale, è un Pecorino da dimenticare per qualche anno in cantina, così da apprezzarne, fra qualche tempo, la sua sicura evoluzione.

La quercia, dal latino “quercus”, è una delle specie arboree tipiche del Piceno ed è l’essenza della cantina. Un unico filare di querce, infatti, unisce armonicamente la cantina ai vigneti e, mediante l’affinamento in barriques, il vino acquisisce il suo carattere dominante. Questo Vino si distingue per il suo colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Ricco di aromi, di buona struttura, al palato risulta morbido ed elegante.

Rosso che coniuga perfettamente le due varietà più tipiche del Piceno: montepulciano e sangiovese di grande eleganza, in cui la morbidezza del primo attenua la trama tannica e la naturale esuberanza del secondo in un tutt’uno di grande equilibrio, armonia e potenza.

Vinificato in acciaio con macerazione di 40 giorni a temperatura controllata, godibile fin da subito ma saprà regalare emozioni anche con il passare degli anni.